Corso Pes Pav Pei. Per saperne di più.
Con corso PES PAV PEI si intende una formazione che ha come obiettivo principale quello di dare conoscenze e informazioni ad addetti ai lavori elettrici, che svolgono mansioni elettriche, e in questo modo riuscire a dare loro dei certificati che attestino che sono diventate Persone esperte (PES) e Persone avvertite (PAV).
Oltre tutto, grazie ad un altro corso PES PAV PEI si può ottenere l’autorizzazione a seguire lo svolgimento di lavori elettrici a bassa tensione diventando così persone idonee (PEI).
Il corso PES PAV PEI ha una durata all’incirca di 16 ore, suddivise in una settimana o opzionale in 2 settimane. A chi si rivolge questo corso? A tutti coloro che svolgono lavori di installazione e manutenzione o che li svolgano comunque vicino ad impianti elettrici sia in tensione che fuori tensione. La parola PEI significa proprio: persona esperta ed Idonea per lavori sotto tensione.
Il PES invece è una persona che grazie alle sue informazioni e apprendimenti, è in grado di analizzare i rischi e quindi, in tal modo, riescono ad arginare o, soprattutto ad evitare i danni che si possono verificare a causa della tensione e dell’elettricità.La parola PAV invece si riferisce alla Persona avvisata in modo appropriato da una persona esperta che riesce a gestire i pericoli dell’elettricità.
Questi corsi nascono per garantire la sicurezza sul posto di lavoro, per chi ogni giorno rischia la vita, a contatto con l’elettricità e con l’alta tensione. Sono in tanti a fare questo mestiere e sono troppi gli incidenti che sono accaduti per arrivare a creare tutta questa tutela.
Un corso PES PAV PEI nasce proprio da questa esigenza, perché questa esigenza ha portato anche la giurisprudenza ad agire in tal senso. La legge ha iniziato a tutelare il lavoratore in generale, con particolare attenzione per quella categoria di dipendenti che si occupano di gestire impianti ed istallazioni elettriche. In particolare, un decreto legislativo risalente al 2008 dice che non si possono fare lavori vicino a linee elettriche o impianti elettrici, che abbiano delle zone attive ma non protette, oppure che per caso possano essere anche solo non considerati protetti, o che si vengano a trovare a distanze inferiori a quelle stabilite. Si possono effettuare questi lavori, anche in tali condizioni, solo se si eseguiranno delle disposizioni che tutelino i lavoratori mettendoli al riparo da ogni eventuale rischio.
Alcune delle procedure che devono essere messe in pratica, qualora si verificassero delle situazioni a rischio e si venisse a lavorare in impianti che abbiano parti attive non protette, sono ad esempio di mettere fuori tensione ed in sicurezza le parti attive per tutta la durata dei lavori. Oltre a questa precauzione anche mettere qualcosa di resistente che copra, per evitare di avvicinarsi troppo alle parti citate, o ancora mettere tutto, comprese le persone a distanza di sicurezza. La distanza di sicurezza si può tradurre in quella distanza che evita contatti diretti o scariche pericolose per le persone.