Avete mai sentito parlare delle morti bianche? Si chiamano così quegli incidenti che finiscono in sciagura, in tragedia a causa di sviste, o di poca attenzione, a volte proprio di ignoranza da parte di datore di lavoro e lavoratori.
Sicurezza sul lavoro a Roma, è quasi un’utopia. Un sogno. Andare a lavorare in un ufficio che mette in atto tutte le norme di sicurezza è quasi impossibile. Ma di solito accade nelle grandi aziende, nelle multinazionali. Mentre le piccole imprese locali faticano ancora a mettersi in regola con la sicurezza. Come mai? Forse un motivo può essere il costo.
Perché non si da la giusta importanza alla sicurezza sul lavoro a Roma?
Infatti avere una struttura a regola d’arte presuppone alle volte dei cambiamenti alla struttura già esistente. È difficile cambiare un ufficio, bisogna intervenire con lavori di ristrutturazione che alle volte sono davvero onerosi. Per questo motivo alcuni datori di lavoro sono restii a tenersi aggiornati con le norme di sicurezza.
Altri costi sono dovuti anche dagli strumenti che a volte devono essere acquistati dall’azienda, come gli estintori. Gli estintori devono essere presenti in caso di incendio, se qualcosa va a fuoco si può intervenire. Ma spesso gli estintori sono scarichi, infatti va fatto un check up ogni anno, eppure non viene fatto. Anche questo è un costo per l’azienda.
Altri costi come i corsi di sicurezza sul lavoro a Roma, sono spese che spesso una piccola impresa non può affrontare. Quindi sì, lavorare in un ambiente sicuro è un sogno. Quando accade è una vera fortuna. Ho lavorato per qualche tempo in una grande multinazionale e lì era un continuo pubblicizzare la sicurezza sul lavoro a Roma.
C’erano corsi che si facevano a gruppi di 5 o 6 persone massimo, in cui un esperto, addetto alla sicurezza sul lavoro, con tanto di certificato rilasciato da un ente appropriato, impartiva lezioni di sicurezza sul lavoro. Duravano dalle 5 alle 6 ore, erano molto interessanti, alla fine ognuno imparava norme utilissime, che soprattutto aprivano gli occhi sui pericoli che possono insidiarsi nel posto di lavoro, pericoli che sono inimmaginabili finché non si sentono raccontare.
L’esperienza lavorativa in questa multinazionale mi ha dato modo di comprendere quanto le piccole aziende siano limitate in certi aspetti.
Investire sulla sicurezza sul lavoro a Roma è un ottimo rendimento. Innanzitutto non si rischiano sanzioni che includono oltre a multe salatissime, anche periodi di reclusione. Non si può scherzare su quest’argomento. Sono troppe le morti bianche. Non ha senso morire a causa di un incidente sul lavoro, a causa della leggerezza di chi non ha pensato alla possibilità del pericolo. Sicurezza.
Ecco la parola d’ordine. È una responsabilità, sia per chi lavora, sia per chi offre lavoro. Esatto, i lavoratori non sono esenti dalle responsabilità. In queste morti evitabili ci si chiede come è possibile accettare il rischio di morire senza pensare alle conseguenze di una possibile catastrofe.
Muore un uomo cadendo da un’impalcatura, un altro prende la scossa, crolla un pezzo di intonaco sulla testa di un operaio senza elmetto. Sono situazioni plausibili. Impariamo a pretendere sicurezza sul lavoro a Roma.
Potrebbe interessarti l’articolo: Sicurezza sul lavoro Roma